Pitti Uomo doesn't
mean only fashion shows and events held in the most beautiful palaces
of Florence; the real show is inside the Fortezza da Basso.
Obviously, I am not referring to the fashion people desperately
waiting for a famous street-style-photographer, but to the fashion
collections presented in the fair. Each pavilion has a target
audience and each stand tells a unique story, or more than one, as in
the case of Lardini brand, with its three lines dedicated to
three different kind of men who love contemporary elegance.
Pitti Uomo non
significa solo sfilate ed eventi esclusivi disseminati nel centro
storico di Firenze, il vero spettacolo è quello che si tiene
all'interno della Fortezza da Basso, però attenzione, non mi
riferisco alla variegata folla di "personaggi in cerca (di
fotografie) d'autore" che sostano nel piazzale centrale, ma
proprio alle collezioni presentate negli stand. Ogni padiglione ha un
target di riferimento ed ogni stand racconta una o più storie, come
nel caso del brand marchigiano Lardini, rappresentato da tre
linee differenti dedicate a quegli uomini amanti dello stile
elegante, ma informale che asseconda le necessità contemporanee.
Lardini proposed a
lot of innovations for the next autumn winter 2014 collection,
first of all, the fine wool suit with reversible jacket suitable for
the whole day long, matched with quilted nylon vest, woolen tie and
colored felt bags and backpacks. The great tailoring tradition of
Lardini gives its best in the reinterpretation of historical
garments and fabrics, transforming them into informal items with
a strong personality, such as the wool herringbone jackets inspired
to a rare woman's suit from the 40s or the wide-striped jackets
recalling the college-style of the regimental pattern. For the
evening, the knitted jacket imitates the classic shawl collar tuxedo,
while the maxi-lapel-coats are enriched with an elegant astrakhan
detachable collar. As latest items, garment dyed suits with
contrasting patterns: houndstooth pants matched with glencheck
jackets and vests declined in bright colors such as yellow, cherry,
blue and green.
Finally, a special note
on the scenic design of the stand, which looked like a contemporary
grunge art gallery thanks to the scaffolding pipes structure and the
sketches by Andrea Tarella who interpreted several Lardini's
total looks.
Molte le novità
Lardini per la stagione autunno inverno 2014, prima tra
tutte l'abito con giacca destrutturata in lana finissima e
reversibile, adatta per l'intera giornata, da abbinare a gilet in
nylon trapuntato, cravatta di lana e accessori quali borse e zaini in
feltro colorato.
La grande tradizione
sartoriale Lardini trova poi terreno fertile nella reinterpretazione
di capi storici e tessuti d'archivio, trasformandoli in capi
informali dalla forte personalità: è il caso delle giacche in lana
a motivo spigato ispirate ai completi da donna anni '40 o quelle a
righe e bande larghe che richiamano i pattern regimental in pieno
stile college. Per la sera, la giacca in maglia imita il classico
smoking sciallato, mentre i cappotti dai maxi rever presentano un
elegantissimo collo in astrakan staccabile. Ultima novità, i
completi tinti in capo con pattern a contrasto: i pantaloni con
pince in pied de poule, mentre giacche e gilet in principe di Galles,
il tutto declinato in colori accesi come giallo, ciliegia, blu e
verde.
Infine una nota
particolare sull'allestimento dello stand, che quest'anno ha assunto
le sembianze di una galleria d'arte contemporanea grazie alle
gigantografie dei total look reinterpretati dalla mano dell'artista
Andrea Tarella, inserite come quinte sceniche in una struttura
grunge a tubi innocenti in forte contrasto con i capi sartoriali
indossati dai manichini o appesi sui ganci.
Lardini FW2014 - Detail of the reversible jacket |
Andrea Tarella sketches for LARDINI - Pitti 85
In the nearby stand there
was the RVR Lardini project, that for the next autumn
winter 2014 collection proposed nine reversible jackets
where wool or cashmere are combined with technical water repellent
fabrics, so you can shelter from the rain just reversing the jacket
without additional raincoats. There are many double jacket models:
the loden can become an high tech hooded parka; the classic jacket
turns into a field jacket; while the hooded down jacket into a
cashmere or wool winter coat. Moreover, to meet the needs of the
contemporary travelers, all the Lardini RVR models can be folded like
a vest and transported in small fabric pouch, optimizing also the
space in the luggage.
Nello stand attiguo
ecco il progetto RVR Lardini che per l’autunno inverno
2014 propone nove capispalla reversibili dove il tessuto
naturale, lana o cashmere, è abbinato al tecnico water repellent,
così in caso di pioggia basterà ripararsi con un semplice cambio
verso, senza bisogno di appesantirsi con ulteriori soprabiti o
impermeabili, un fattore da non sottovalutare per chi viaggia spesso.
Tanti i modelli doppi: dal loden che diventa parka high tech con
cappuccio, passando dalla giacca che si trasforma in field jacket,
fino al piumino con cappuccio imbottito di piuma d’oca con b-side
in cashmere o lana. Inoltre, sempre per rispondere alle esigenze di
praticità di coloro che viaggiano, tutti i modelli RVR si possono
piegare come una maglia ed essere trasportati in un comodo folder,
ottimizzandone anche la gestione dello spazio nello stoccaggio per
gli stessi fornitori.
Finally, the third line,
that represents the dandy soul of the Lardini brand with the
Gabriele Pasini collection, in which color and material
contrasts give life to a unique and eclectic style; it is not a
coincidence that a lot of Japanese buyers and photographers (known
for their love of whimsical details) crowded the stand. The strength
of the Gabriele Pasini autumn winter 2014 collection is
represented by the research of vintage fabrics declined both on suits
and informal items as in the case of the gobelin chenille (imitating
the antique French tapestries made in Gobelins) proposed on dinner
jackets and down jackets; the elegant astrakhan fur, re-read on the
iconic American army field jackets; the worksuit fabrics,
reinterpreted on tailored jackets and finally the printed neckties
silks transformed into shirts. Definitely, THE collection suitable for
men with a great personality and a unique sense of style.
Infine, è il turno
dell'anima dandy del brand Lardini rappresentata dalla
collezione dello stilista Gabriele Pasini in cui i contrasti
cromatici e materici prendono il sopravvento, dando vita ad uno stile
eclettico veramente unico. Non è infatti un caso se lo stand è
continuamente affollato da fotografi e buyer giapponesi, noti nel
settore per la ricerca spasmodica dei dettagli sartoriali più
estrosi.
Il punto di forza
della collezione Gabriele Pasini autunno inverno 2014 è
rappresentato dall'utilizzo di tessuti pregiati sia sui completi
dal mood retrò anni '70, che sui capi informali, come ad esempio
il gobelin in ciniglia (che imita gli arazzi della manifattura
francese di Gobelins) proposto non solo sulle giacche da sera in
versione floreale e degradé, ma anche su piumini sportivi foderati
in camouflage; oppure l'elegante astrakan riletto sugli iconici
giubbotti dell'esercito americano, le "field jacket"; o
ancora il cotone cerato delle tute da lavoro reinterpretato su
ricercate giacche sartoriali; ed infine le sete stampate prese in
prestito dal mondo della cravatteria e trasformate in camicie dai
richiami afro. Decisamente LA collezione ideale per uomini dotati di
grande personalità ed un senso dello stile non comune.
Alessandro Masetti - The
Fashion Commentator
Special thanks to Lardini digital pr and press office