Finalmente dopo un
mese posso parlare di
Fashion in Pfanner, un evento
tutto toscano dedicato all'alto artigianato che ha avuto luogo nel
cuore di Lucca in concomitanza con le celebrazioni del Settembre
Lucchese. Data la peculiarità dell'evento ed il clima di festa e di
allegria che si respirava, ho deciso di scrivere un post "speciale",
diverso dal solito, inventando l'
Alfabeto di Fashion in Pfanner.
A di Amicizia:
quella tra
Ilaria
Mari, ideatrice dell'evento, ed il duo organizzatore a capo di
Spin Factory,
Claudia Gambacciani e
Michela
Vagnozzi, che per un lungo week-end hanno reso Lucca, la capitale
dell'alto artigianato grazie alla mostra mercato Fashion in Pfanner.
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Fashion in Pfanner 2013 - da destra: Ilaria Mari, Claudia Gambacciani e Michela Vagnozzi - ph: Fabio Bacci |
B di Blogger:
per la precisione, 10
blogger toscani capeggiati dalla madrina
Sandra Bacci di
SmilingIsChic, tutti entusiasti di goderci una giornata nella
splendida cornice di Palazzo Pfanner tra artigiani, artisti, cuochi
ed imprenditori che riversano la loro passione nella realizzazione di
prodotti unici che riescono ad emozionare.
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Fashion in Pfanner 2013 - blogger - ph:Fabio Bacci |
C come
Commesso
Marmoreo: l'antica tecnica musiva fiorentina che le due
restauratrici dell'Opificio delle pietre dure di Firenze, Michela
Piccolo e Mariarita Casarosa, hanno deciso di riproporre con i
tessuti, componendo nature morte e paesaggi ispirati ai meravigliosi
piani d'appoggio dei tavoli di Palazzo Pitti. Il loro brand si chiama
Pi-Kà, il tessuto rinato.
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Fashion in Pfanner 2013 - Le artiste di Pi-Kà, il tessuto rinato |
D come
Decorazioni, nello specifico quelle di
Gianna Simoni
Paciaroni, artista poliedrica che decora la finissima porcellana
Richard Ginori con la tecnica a terzo fuoco, creando pezzi da
collezione unici nel loro genere e richiestissimi da una sempre più
esigente clientela estera privata.
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Fashion in Pfanner 2013 - Gianna Simoni Paciaroni - ph: Camilla Boglione |
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Fashion in Pfanner 2013 - Gianna Simoni Paciaroni - Ph: Camilla Boglione |
E di
Empatia, lo stato
che si crea inevitabilmente parlando con i singoli artigiani delle
proprie creazioni, delle proprie esperienze di vita e talvolta delle
difficoltà che incontrano per riuscire a mandare avanti una
tradizione di famiglia o ad avviare un progetto nuovo.
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Fashion in Pfanner 2013 - Ph: Fabio Bacci |
F come le
Foto di
Chiara Paolicchi, giovanissima designer per lavoro, ma pittrice e fotografa
nel cuore che immortala singolari scorci e dettagli di Lucca nelle
sue opere.
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Fashion in Pfanner 2013 - Chiara Paolicchi |
G come
Glicine, per la
precisione i baccelli di glicine usati da
Gabriele Rosa Creazioni.
Forse non tutti sanno che i baccelli del glicine sono caratterizzati
da una particolare forma a goccia oblunga dalla superficie vellutata.
Il giovane Gabriele Rosa, attratto da questa peculiarità naturale,
ha pensato di sfruttarla nei suoi bijoux facendoli essiccare a più
temperature, ottenendo diverse cromie con sfumature cangianti dal
verde al marrone scuro e ornandoli con applicazioni preziose.
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Fashion in Pfanner 2013 - Gabriele Rosa Creazioni |
H come la
Haute couture
di
Rebecca Adami, giovanissima sarta viareggina che nel suo atelier
mixa creazioni sofisticate personalizzate a capi ed accessori più casual come le sciarpe a catene intrecciate di jersey battezzate
"Mai per caso".
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Fashion in Pfanner 2013 - Rebecca Adami Atelier |
I come gli
Intrecci che
Valentina Magni crea nelle sue borse
Mon Rève: secchielli, bauletti
e shopper dalle tinte brillanti ideali per l'estate versiliese.
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Fashion in Pfanner 2013 - Mon Réve |
J come i
Jewels non
convenzionali di
Finny's Design, brand della graphic designer
Alessandra Vitali, che realizza particolarissimi bijoux mixando
metalli, pietre dure ed un materiale comunemente ritenuto fragile,
ovvero la carta. E' stata infatti una sorpresa scoprire attraverso le
appassionate spiegazioni di Alessandra che collane e bracciali,
simili ai classici scoobydoo di gomma, in realtà fossero realizzati
con una speciale carta impermeabilizzata intrecciata secondo
un'antica tecnica orientale. Ogni bijoux cela una sua storia ed è
incredibile notare come il perfetto equilibrio di forme e colori
trasmetta la passione per la ricerca dei materiali di Alessandra che
vuole donare un'identità ed un'unicità a tutte le sue creazioni.
K come
Kenya, il paese
adottivo di Simona Malvassori, stilista e designer cremonese che con
il suo brand
Style Showroom realizza abiti e bijoux utilizzando
tessuti africani prodotti nella città di Malindi, contribuendo così
a sostenere la realtà artigianale locale con numerose iniziative
benefiche che coinvolgono la comunità femminile. Materiali della
profonda Africa si mixano a forme dal gusto occidentale o etno-chic,
diventando il perfetto incontro tra due culture lontane.
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Fashion in Pfanner 2013 - Simona Malvassori Styleshowroom |
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Fashion in Pfanner 2013 - Simona Malvassori Styleshowroom |
L come i vecchi
Libri di
Crizu e Barely Necessary che grazie alla piegatura delle pagine ingiallite
dal tempo, si trasformano in sculture di carta a tutto tondo o
piccoli bijoux.
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Fashion in Pfanner 2013 - Crizu e Barely Necessary |
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Fashion in Pfanner 2013 - Crizu e Barely Necessary |
M e N di Miseria &
Nobiltà, il brand di bigiotteria caratterizzato da un eccessivo
decorativismo barocco in linea con i trend della gioielleria
contemporanea, non a caso strizza l'occhio al pomposo stile romantico
d'influenza meridionale portato in auge da Dolce & Gabbana.
O come gli
Orecchini di
Dandelion Firenze, il brand fiorentino nato dall'idea di tre giovanissime
ragazze che ricercano antichi corredi d'epoca decorati con pizzi e
merletti (alcuni sono addirittura datati XIX secolo) per trasformarli
in delicati orecchini chandelier con applicazioni Swarovski. Concept
semplice, immediato, attuale con il trend contemporaneo, ma reso
personale ed unico dal lavoro di ricerca materica e tecnica.
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Fashion in Pfanner 2013 - Dandelion Firenze - ph: Fabio Bacci |
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Fashion in Pfanner 2013 - orecchini in pizzo di Dandelion Firenze |
P come
Polymer Clay,
l'argilla sintetica utilizzata nei gioielli d'artista di
Monica Rotta, unica Polymer Clay artist italiana che ha appreso le tecniche
di lavorazione nei workshop ed i corsi di affermate artiste
internazionali del settore. Misticismo, astrattismo e surrealismo
sembrano mixarsi nei suoi colorati bijoux concettuali insieme ad
altri materiali come il cartone ondulato ed il rame.
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Fashion in Pfanner 2013 - Monica Rotta |
Q come i
Quadri di
Barbara Bargagna, pittrice per diletto che attraverso le sue opere
marine trasmette tutto il suo amore per il mare e la simbologia dei
numeri in rebus surrealisti.
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Fashion in Pfanner 2013 - Barbara Bargagna - Ph: Fabio Bacci |
S di
Sughero, quello che
la designer romana
Silvia Massacesi trasforma in elegantissime borse
dal sapore retrò sovrapponendo linee fluide in stile Liberty e
micropattern geometrici colorati dall'effetto optical. La collezione
"Trasformazione Est-Etica" presentata a Palazzo Pfanner è
infatti interamente realizzata con carta riciclata e sughero
impermeabilizzati, declinati su sofisticati accessori eco-sostenbili
al passo con i tempi ed unici nel loro genere.
Questo interessante
connubio tra artigianato, eco-sostenibilità ed alta tecnologia
contemporanea sono valse a Silvia il Primo Premio del Comitato
Leonardo "Moda e Sostenibilità", rendendola un new talent
italiano da tenere sicuramente d'occhio!
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Fashion in Pfanner 2013 - Silvia Massacesi - borse di sughero e carta |
T come i
Tabarri di
Gentili Giorgio, ultimo erede di una storica sartoria di Novafeltria
(PU) che dal lontano 1878 produce di generazione in generazione
abbigliamento e biancheria per la casa, con una particolare
predilezione per tabarri, mantelle e capparelle a ruota intera,
realizzate interamente ed esclusivamente a mano. Provare un tabarro,
aggiustarne l'allacciatura con gli alamari a testa di leone, toccare
il tessuto, sentirne la leggerezza e allo stesso tempo il calore
equivale ad un'esperienza che ti proietta in un altra dimensione.
Indossare un tabarro significa indossare la storia ed è incredibile
notare come un capo del genere ti renda subito protagonista donando
un portamento ed un'eleganza unici che fanno letteralmente scomparire
qualsiasi persona sia nei paraggi, anche se vestita da capo a piedi
con abiti firmati all'ultimo grido.
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Fashion in Pfanner 2013 - Tabarro Gentili Giorgio - Ph: Fabio Bacci |
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Fashion in Pfanner 2013 - io mentre indosso un Tabarro Gentili Giorgio |
U di
Unico, come tutti i
pezzi irripetibili che ci sono in fiera
V di
Vino, le cui note
odorose più intense costituiscono le essenze delle fragranze per
ambiente del brand toscano
Divino Essenza. Ogni essenza imbottigliata
in flaconi dal particolare design contemporaneo corrisponde infatti
ad un pregiato vino toscano e nell'apposita carta dei vini si trovano
nomi noti come la Vernaccia di San Gimignano, il Rosso lucchese, il
Brunello di Montalcino, il Nobile di Montepulciano, il Morellino di
Scansano, il Sassicaia ed il Clangor. Salute!
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Fashion in Pfanner 2013 - DiVino Essenza Home fragrance - Ph: Fabio Bacci |
W di
Andy Warhol, il re
della Pop Art che ha profondamente influenzato lo stile di
Elisa Pasquini, ironica artista e grafica con un occhio di riguardo per la
moda e l'amata toscana, sognando New York.
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Fashion in Pfanner 2013 - Elisa Pasquini |
X come le
xilografie di
Xilocart, azienda che realizza stampe intagliando blocchi di legno e
collaborando anche con artisti, conferendo ad un semplice pezzo di
carta, un'originalità unica.
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Fashion in Pfanner 2013 - Xilocart - Ph: Greta Miliani |
Infine la
Y di
Yankee e
la
Z di
Zucchero, le due caratteristiche principali e fondamentali
per le prelibatezze della pasticceria
Cookiss Bakery di Sara Brancaccio che realizza dolci d'ispirazione americana come cheesecake, muffin, brownies e non solo, visto che ha deliziato tutti gli ospiti di Fashion in Pfanner con un'infinità di altre
prelibatezze anche francesi tra cui macarons e madeleine.
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Fashion in Pfanner 2013 - Cookiss Bakery - Ph: Fabio Bacci |
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Fashion in Pfanner 2013 - Cookiss Bakery |
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Fashion in Pfanner 2013 - Cookiss Bakery - Ph: Fabio Bacci |
Alessandro Masetti - The Fashion Commentator
Photo credits: