My short trip to Milan
for the last day of men's fashion week, ended with the Vogue
Experience at the Ermenegildo Zegna headquarters, where
the editor in chief of Italian Vogue, Franca Sozzani, gave the
opportunity to discover the Z Zegna Spring Summer 2014 collection
and meet the designer Paul Surridge.
Il mio breve, ma
intenso, soggiorno milanese dedicato esclusivamente alle ultime
sfilate della fashion week maschile, si è concluso con la Vogue
Experience, nella sede di Ermenegildo Zegna in via Savona
56, dove la direttrice di Vogue Italia, Franca Sozzani, ha
dato l'opportunità a 200 persone (registrate all'iniziativa su
vogue.it) di scoprire la collezione Z Zegna primavera estate 2014
direttamente dal backstage della sfilata alla presenza del designer
Paul Surridge.
Vogue Experience - Z Zegna SS 2014 backstage - Franca Sozzani, Paul Surridge |
Gildo Zegna (CEO
of Ermenegildo Zegna) and Gianluca Cantaro (Managing editor of
L'Uomo Vogue) welcomed the guests at the ground floor of the Zegna
headquarters in the huge room where the sale campaigns are carried
out and which becomes the theater of Zegna's fashion shows for just
four days a year. After a brief digression on the history and the
future plans of the brand, we went in the backstage, where
Franca Sozzani and Paul Surridge were waiting for us to talk about
the collection.
In una piacevole
atmosfera informale e rilassata Gildo Zegna (Ceo dell'azienda
Ermenegildo Zegna) e Gianluca Cantaro (Managing editor L'Uomo
Vogue) ci hanno accolti al piano terra degli Zegna headquarter
mostrandoci la sala show-room in cui normalmente si svolgono le
campagne vendita e che per quattro giorni all'anno si trasforma nel
teatro delle sfilate Zegna. Dopo un breve excursus sulla storia del
brand ed i futuri obiettivi di espansione nel mercato globale, siamo
stati guidati nel backstage, dove Franca Sozzani e Paul
Surridge ci stavano aspettando per parlare della collezione che aveva
appena sfilato.
Vogue Experience - Ermenegildo Zegna headquarter in Milan |
Vogue Experience - Ermenegildo Zegna headquarter in Milan |
Vogue Experience - Z Zegna - Paul Surridge, Gianluca Cantaro |
Vogue Experience - Z Zegna - Franca Sozzani, Paul Surridge, Gildo Zegna |
The British designer Paul
Surridge is at his 4th collection as creative director of Z
Zegna, the Ermenegildo Zegna second line launched in 2005 and
designed for young customers (25/40 yo) who like to play with men's
contemporary styles, but respecting the Zegna heritage. Despite his
young age (almost 40), Paul Surridge has a great fashion background
with experiences in the most important style offices which have
deeply marked his creative identity. In the Z Zegna SS 2014
collection, he had a minimalistic and graphic approach clearly
inherited from Jil Sander, and while he was showing us the 10 key
looks of the collection, he quoted several times a phrase learned
during his first assignment at Prada: "Every collection has to
be different and unexpected". It is no coincidence that he is
the creative director of a experimental style line.
Paul Surridge,
è il designer inglese che da 4 stagioni occupa il ruolo di direttore
creativo di Z Zegna, la seconda linea del brand Ermenegildo
Zegna nata nel 2005 e pensata per una clientela compresa tra i 25 ed
i 40 anni a cui piace giocare con gli stilemi dell'eleganza maschile
contemporanea, ma rispettando l'heritage Zegna. Nonostante la sua
giovane età (quasi 40), Paul Surrige ha acquisito un grande
background nel campo moda e vanta significative esperienze presso i
più altisonanti uffici stile che hanno segnato profondamente la sua
identità creativa. Nella collezione Z Zegna pe 2014, infatti, è
molto evidente l'approccio grafico e minimale ereditato da Jil
Sander, e mentre presenta i 10 capi chiave della collezione, lo
stesso Paul cita una frase appresa durante il suo primo incarico da
Prada con Neil Barrett "Ogni collezione deve essere diversa ed
inaspettata", non è un caso quindi che sia il direttore
creativo di una linea dedicata alla sperimentazione stilistica.
The collection reveals an
eclectic formal research: there are references to the Japanese
costumes with kimono-like shirts tight at the waist with
obi-inspired maxi elastic bands, worn under satin shawl-collar
tuxedo jackets from the 70s, contrasting with the pajamas
suits and the oversized minimal items. Then there are the
seasonal-trend-friendly-items such as the short suits (formal
suits with short pants); the 90s jeans jackets, updated with
tailoring fabrics; and finally the pale shades of pink, yellow
and blue matched with the black, classic navy blue and
blue-green of the suits. Finally, a tribute to the textile
heritage of the company with the very fine high-tech fabrics
made unique by the three-dimensional wavy texture looking like
micropatterns, which embellish even the most casual items.
La collezione per
quanto minimale nello stile, rivela una ricerca formale eclettica:
sono infatti palesi i riferimenti al mondo orientale con camicie
simil-kimono riprese in vita da maxi fasce elastiche stile obi
ed incorniciate da geometriche giacche smoking dal collo sciallato
in satin anni '70, quasi in contrasto con i completi fantasia di
ispirazione pigiama ed i capi minimali oversized. Non
mancano poi i trend di stagione: le cromie pallide del rosa,
giallo e celeste a contrasto su nero, blu e petrolio; gli
short suits (completi formali con i pantaloni corti) ed i
richiami ai giubbotti in jeans anni '90 rivisitati con tessuti
sartoriali. Infine un omaggio all'heritage dell'azienda con
finissimi tessuti high tech resi unici dalle texture ondulate
tridimensionali che come micropattern impreziosiscono anche il
più informale dei capi.
Paul Surridge talking about the importance of affordable and versatile accessories for young customers |
My L'Uomo Vogue copy signed by Franca Sozzani and Paul Surridge |
I'm sure I will remember
for a long time all the passion Paul Surridge put in his words while he showed every piece of the Z Zegna SS2014
collection,
not leaving out any details, just as if he was in front of the most dreaded journalists. My Vogue Experience couldn't be more exciting!
Sono sicuro ricorderò
a lungo lo slancio e la passione con cui Paul Surridge parlava della collezione Z Zegna mostrando ogni singolo
capo senza tralasciare alcun dettaglio e motivando ogni sua scelta stilistica, come se fosse stato davanti ai più temuti giornalisti del settore. Per un amante della moda di contenuto e di ricerca come me, la Vogue Experience non poteva andare meglio di così!
Alessandro Masetti - The
Fashion Commentator
Photo credits: catwalk
images vogue.it