Lately in Florence even
the most distracted person may have seen the posters with a sort of
faceted gem which bears the inscription Gioielli d'artista: la
tradizione nella modernità (The artists' jewels: the
tradition in the modernity) that announce the exhibition
hosted in the historic venue of the Ente Cassa di Risparmio di
Firenze and the Horne Museum until 15 October 2014.
Anche all'occhio più
distratto sarà capitato di vedere per Firenze le locandine chiare
con al centro una sorta di gemma sfaccettata su cui campeggia la
scritta Gioielli d’artista:
la tradizione nella modernità, che annunciano la
mostra ospitata negli spazi dell'Ente Cassa di Risparmio di
Firenze e del Museo Horne fino al 15 ottobre 2014.
Allestimento Mostra Gioielli d'artista Firenze - Sede Cassa di Risparmio Firenze |
The exhibition curated by
Ornella Casazza and Laura Felici is dedicated to those contemporary
artists who work in Tuscany and direct their attention also to the
world of jewelry. They make and treat necklaces, bracelets, rings,
earrings and brooches as sculptures-to-wear, ennobling the
contemporary goldsmith art and reminding us that during the
Renaissance period the apprenticeship in the goldsmith shops was part
of the training of an artist (do you remeber Ghiberti, Brunelleschi
or Cellini?) .
The works of renowned
artists like Staccioli, Barni, Theimer and Mitoraj found their place
near the production of Florentine and Tuscan personalities such as
Angela Caputi, in which the boundary between art, fashion and
craft becomes increasingly blurred. Her synthetic resin jewels known
around the world and recently celebrated at the Costume Gallery ofPitti Palace, are here represented with a selection of
ironic-pop-art inspired pieces like the David series, halfway between
the celebration of Michelangelo's genius and the kitsch of souvenirs
for tourists, and the Geometrico in gioco enigmistico series, with
black and white optical effects reminding crossword puzzles.
Come in parte
suggerisce il titolo, l'esposizione a cura di Ornella Casazza e Laura
Felici è dedicata a quegli artisti contemporanei operanti in Toscana
che rivolgono la loro attenzione anche al mondo del gioiello
lavorando collane, bracciali, anelli, orecchini e spille come vere e
proprie sculture da indossare, nobilitando così l'arte
dell'oreficeria, quasi a ricordarci che nella Firenze rinascimentale
l'apprendistato presso le botteghe orafe fosse una tappa obbligatoria
per il percorso formativo di molti artisti (i nomi Ghiberti,
Brunelleschi e Cellini dicono qualcosa?).
A lavori di artisti di
fama come Staccioli, Barni, Theimer e Mitoraj si avvicinano le
produzioni di personalità della scena fiorentina e toscana in cui il
limite tra arte, moda e artigianato diventa sempre più labile, uno
tra tutti Angela Caputi. I suoi bijoux di resina sintetica
noti in tutto il mondo e celebrati di recente anche nell'ultimoallestimento della Galleria del Costume di Palazzo Pitti, sono
rappresentati da una selezione di pezzi ironici dal gusto pop come la
serie David, a metà
strada tra la celebrazione del genio michelangiolesco e il kitsch
souvenir, e la serie Geometrico
in gioco enigmistico, con effetti optical in bianco e nero,
tema ricorrente nelle collezioni Giuggiù by Angela Caputi.
Allestimento Mostra Gioielli d'artista - Sede Cassa di Risparmio Firenze |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Angela Caputi - David, 2014 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Angela Caputi - Geometrico in gioco enigmistico, 2014 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Daniela Banci - Fiamma, anello e collana, 2012 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Daniela Banci - Cassiopea, collana, 2010 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Daniela Banci e Paolo Staccioli, Tempo continuo, spilla 2013 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Igor Mitoraj - Luci, bracciale, 2009 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Igor Mitoraj - Torso, bracciale, 2009 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Marzia Banci - Soffione, collana, 2003 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Paolo Penko - Gabbiano, spilla, 2007; Paniera fiorentina, spilla, 2009; Safari, pendente, 2012 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Paolo Penko - La primavera perfetta, anello, bracciale, pendente, ferma foulard, 2013 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Stefano Alinari - Aculeo, pendente, 2012 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Stefano Alinari - Cosmo, anello, 2006 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Stefano Alinari - Frammenti, bracciale, 2007 |
Paolo Staccioli, giostra (dettagli)
Among the rooms in the
Cassa di Risparmio di Firenze venue, I suggest an obligatory stop in
the Youth Section, where the new goldsmith artists trained in the
schools of Florence (Art School of Porta Romana and Le Arti Orafe)
show how the concept of contemporary jewelery is ever-changing. You
can see beautiful jewels characterized by the balanced harmony of
Arata Fuchi, the gracefulness of the precious leaves by Lisa Beatrice
or the funny irony of Chiara Magazzini who shows her trombone-ring
performing in front of a screaming audience titled, Silence,
please!
Tra le sale allestite
nella ex sede centrale della Cassa di Risparmio di Firenze,
suggerisco quale tappa obbligatoria la Sezione Giovani, in cui i
nuovi artisti orafi formatisi nelle scuole fiorentine (Liceo
Artistico di Porta Romana -ex Istituto d’Arte- e Le Arti Orafe)
dimostrano come il concetto di gioiello contemporaneo sia in continua
evoluzione giocando con forme ispirate alla natura, è il caso
dell'equilibrata armonia di Arata Fuchi e la leggiadria delle foglie
di Lisa Beatrice, ma anche tanta ironia, in particolare quella di
Chiara Magazzini che fa esibire il suo anello-trombone davanti un
entusiasta pubblico urlante in miniatura da cui il titolo, Silenzio,
prego!
Allestimento Mostra Gioielli d'artista Firenze - Sala Giovani |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Arata Fuchi, Life, bracciale, 2008 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Lisa Beatrice, Ali in foglia, spilla, 2012 |
Mostra Gioielli d'artista Firenze - Chiara Magazzini - Silenzio, prego!, anello, 2013 |
As already said, the
exhibition is hosted in two locations and the section of the Horne
Museum proposes a dialogue between the works of contemporary artists
with the antique furniture, paintings and sculptures of the Herbert
Horne collection: the large bronze horse by Ivan Theimer now peas the ground next to the terracotta horse by Jacopo Sansovino, the jewelry pieces by
Igor Mitoraj and Cordelia von den Steinen meet the tiaras of the
fourteenth-century Madonnas or the golden table of Santo Stefano by
Giotto.
Once again, as always
happens in historical and historicized cities as Florence, it is
impossible not to look to the past to go into the future.
Come anticipato, la
mostra è ospitata in ben due sedi e la sezione presso la casa-Museo
Horne propone un dialogo tra i gioielli-opere degli artisti
contemporanei con gli antichi arredi, dipinti e sculture della
collezione d’arte di Herbert Horne, consentendo così al grande
cavallo in bronzo di Ivan Theimer di scontrarsi con quello in
terracotta di Jacopo Sansovino, e ai gioielli di Igor Mitoraj e
Cordelia Von den Steinen di confrontarsi con i diademi delle Madonne
trecentesche e lo sfondo dorato del Santo
Stefano di Giotto.
Ancora una volta, come del resto accade sempre in una città storica e storicizzata quale Firenze, è impossibile non guardare al passato per procedere nel futuro.
Ancora una volta, come del resto accade sempre in una città storica e storicizzata quale Firenze, è impossibile non guardare al passato per procedere nel futuro.
Alessandro Masetti - The
Fashion Commentator
Info
Gioielli d’artista. La
tradizione nella modernità
30 aprile - 15 ottobre 2014
Spazio Mostre Ente Cassa di Risparmio
di Firenze – Via Bufalini, 6, Firenze
Orario: lun-ven 9-19; Sab-dom
10-13/15-19
Museo Horne – Via de’ Benci, 6,
Firenze
Orario: lun-sab 9-13