On December 18th at the
Antonella Villanova Gallery in Florence (Italy) opened
Industrial Romantic, the first Italian solo exhibition
dedicated to the Australian-born (1966) jewelry designer Helen
Britton, who has moved her studio in Munich since 2002.
Il 18 dicembre la
Galleria di gioielleria contemporanea Antonella Villanova nel
cuore di Firenze, ha inaugurato la mostra monografica Industrial
Romantic dedicata ad Helen Britton, jewelry designer di
origini australiane, classe 1966, che dal 2002 ha trasferito il suo
studio a Monaco, dove crea gioielli fortemente ispirati alle
esperienze di vita personali, attualmente esposti in importantissime
istituzioni museali tra cui il Metropolitan Museum di New York.
The Florentine exhibition
hosted in Palazzo Ricasoli doesn't aim to retrace the entire career
of the designer, but through the last two collections and a few
pieces from the archive, presents Helen Britton as a complete artist
introducing people her personal way of creating jewelry.
L’esposizione
fiorentina allestita nei suggestivi ambienti di Palazzo Ricasoli non
ambisce certamente a ripercorrere tutta la carriera della designer,
ma attraverso le ultime due collezioni ed alcuni pezzi d’archivio,
mira a presentare Helen Britton come un’artista a tutto tondo
grazie a schizzi, disegni ed un allestimento scultoreo che
trasmettono il suo modo personale di approcciarsi alla gioielleria.
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| Helen Britton - Sketches |
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| Helen Britton - Sketchbook |
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| Helen Britton - Drawings |
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| Helen Britton - Drawings |
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| Helen Britton - Exhibition display at the Galleria Villanova in Florence |
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| Helen Britton - Exhibition display at the Galleria Villanova in Florence |
At first sight Britton's
style seems to embrace the recycling philosophy, but the colored
plastic flowers and the semi-precious stones discovered in flea
markets live a new life (romantic concept of re-use) on
industrial-like metal bases which harmonize all the pieces into a
whole one. Her style reveals an in-depth research of colors and
shapes inspired by her childhood, when she was living in Australia,
surrounded by steel industries and shipyards.
Ad un primo sguardo lo
stile di Helen Britton sembra abbracciare la filosofia del riciclo,
ma i fiorellini di plastica colorata e gli elementi semi-preziosi
raccolti nei mercatini dell’usato prendono nuova vita (concetto
romantico del riuso) su basi metalliche dal sapore industriale che
armonizzano i singoli pezzi estranei in un tuttuno, rivelando
un’approfondita ricerca cromatica e formale che trae origine
dall’infanzia della designer, quando viveva ancora in Australia,
immersa tra paesaggi dominati da industrie siderurgiche e cantieri
navali.
Heavy metals, abstract
figures, memories from the past and precious stones come together
into a whole new aesthetic, which goes beyond the classical beauty,
amusing the simple visitor and charming the collectors who are looking
for truly unique jewelry pieces.
Materia pesante,
figure astratte, ricordi del passato e pietre preziose si un uniscono
in contrasti ed ossimori creando un’estetica della gioielleria che
va ben oltre la bellezza canonica e classica, divertendo il
visitatore e affascinando il collezionista in cerca di pezzi
veramente unici.
Alessandro Masetti - The
Fashion commentator
Helen Britton, Industrial Romantic
18th December 2013 - 8th February 2014
Galleria Antonella Villanova
Palazzo Ricasoli, Piazza Goldoni 2, Firenze
For more info: http://www.antonellavillanova.it/